Serie D: Il commento 8^ e 9^ giornata


22/01/2019 - D/A: Primo k.o. del Fucecchio, il Siena Nord si prende il primato. D/B: cade in casa il Margine Coperta, il Valdarno ne approfitta e va a +3

GIRONE A: giornata caratterizzata dal fattore campo, tutte le cinque squadre impegnate in casa hanno ottenuto la vittoria a discapito delle formazioni impegnate in trasferta. Il successo più pesante (e inaspettato) lo ottiene la Real Montecarlo di Valerio Brachini che schianta l’ormai ex capolista Atletico Fucecchio per 7 a 2 e si riavvicina ai primi due gradini del podio. L’assenza del “pichichi” Frediani tra le fila biancorosse giustifica solo in parte la serata da dimenticare degli uomini di Giovanneschi, surclassati dal magico pokerissimo di Najib Debdoubi, imprendibile per i calcettisti fiorentini. La doppietta di Essamaoui completa l’exploit lucchese, il cui impianto di Gossi non è ancora stato violato in questa stagione, mentre Cripezzi e Borea rendono meno amaro il passivo all’Atletico, il quale non ha ancora riacceso i motori in questo 2019 (1 pari e una sconfitta dal ritorno in campo dopo le festività). Viaggia senza sosta invece il Siena Nord di Stefano Temperini che approfitta del tonfo fucecchiese per mettere la freccia e compiere il sorpasso, proprio alla vigilia dell’attesissimo scontro diretto. Chiantigiani imbattibili al Palachigi dove l’Academy Porcari non può far altro che cadere sotto i colpi di Ciulla (3 gol) e Nannini (2), oltre alle prime gioie dell’anno per Caroni e il giovanissimo Corridori. E dire che mancava il bomber Pascale… la cooperativa senese del gol ha mandato a referto ben 14 giocatori in questo torneo e aggiorna in positivo la sua strepitosa media–reti casalinga (9,71 ogni gara interna, pazzesco). Nulla da fare per i ragazzi di Fasolino, il mister–giocatore torna al gol dopo più di un mese di astinenza ma non è sufficiente ad evitare l’ennesima Caporetto. Risuona la fanfara invece al Calcetto sul Tetto dove la Toringhese di mister Edi ha decisamente cambiato passo: il secondo successo consecutivo per gli arancioneri arriva al termine di una vera e propria battaglia sportiva con la Scintilla 1945 di Luca Pisani, superata 6–5 nei minuti di recupero. La tripletta di Eramnazi e i gol decisivi di Biancalana, Orsi e dell’ex tecnico Kolpreci consentono ai capannoresi il rilancio in chiave spareggi promozione e soprattutto riporta in Lucchesia quella vittoria casalinga che mancava dallo scorso 16 novembre (8–3 all’esordio nel torneo con il Cus Pisa); si ferma a tre invece la striscia di risultati utili per la banda biancazzurra che nonostante il vantaggio di un gol a una manciata di minuti dalla sirena vede vanificati gli sforzi per avvicinarsi al gotha del girone. Bene Diego Costanzo autore di una doppietta, mentre Milko Salvini si limita ad una sola marcatura così come Cataleta e Raduazzo. Da inizio torneo al Planet Football di Pisa va in scena lo spettacolo “Lo strano caso del Navacchio Zambra”: i pisani di Andrea Mingaroni sanno solo vincere tra le mura amiche ma lo fanno sempre con lo stesso risultato, il 6–4, e il terzo derby stagionale col Cus di Damiano Monterosso non fa eccezione. La doppietta del sempreverde universale Armando Cofrancesco unita a quella di Polonia insedia i biancorossoblu al quarto posto a sole due lunghezze dal bronzo virtuale, resta invece a centro graduatoria la squadra universitaria che lontano dalla struttura Lamellare pisana ha racimolato soltanto tre punti e nei confronti delle concittadine non è mai riuscita finora a trionfare. Torna invece a gioire al PalaPispino l’Argentario Metrostars di Bausani che supera con qualche patema di troppo l’Atletico Sextum per 4–3 e aggancia la Scintilla al quinto posto. Federico Amaddio non fa rimpiangere Atzori e sigla una coppia di reti, Stagno e Scotto completano l’opera e lasciano il palazzetto di Porto Santo Stefano ancora imbattuto in campionato; Ceikna e Pecoraro spaventano i maremmani ma è un fuoco di paglia: i nerazzurri di Giovanni Di Libero sparano ancora una volta a salve, incassano il quinto k.o. consecutivo e diventano il peggior attacco del gruppo mare con 26 reti all’attivo. La fine della crisi è ancora lontana e la montagna per i bientinesi si fa sempre più dura da scalare.
GIRONE B: in tre gare su cinque le squadre impegnate fuori casa hanno portato via punti alle formazioni locali. Il colpaccio da copertina lo firma il Montecatini Murialdo di Antonio Mulargia che espugna il PalaPertini di Ponte Buggianese e condanna il Margine Coperta alla prima sconfitta interna della stagione. 5–2 il risultato finale del derby termale dove i biancoazzurri trionfano grazie alla doppietta di Rozzi e alle reti di Giuntoli e Morosi, oltre ad un autogol. Murialdo rullo compressore dall’Immacolata in poi, ben 13 punti conquistati su 15 disponibili nelle ultime cinque gare; serata ingloriosa per la banda di Valentino Martone che sorride per la doppietta di Mirko Bartolini, poi espulso per proteste nel finale di partita. Margine scavalcato dal Montecatini nella classifica orfana del Signa e ora a –3 dal Futsal Valdarno di Alessandro Loparco che supera l’esame Sorms San Mauro e si prende il primo posto solitario: i gialloblu battono 6–3 i viola dello squalificato Mattia Sardaro grazie alla doppietta di Filippi, alla diciassettesima perla di bomber Alfieri e al primo centro assoluto in Serie D di Manpreet Singh, ex settore giovanile del San Giovanni; Esposito, Niculae e Battista vanno a segno per i signesi, i quali tuttavia “macchiano” di nero il loro cammino sportivo finora immacolato. Registra uno stop anche un’altra protagonista della prima parte di stagione, il San Lorenzo di coach Cipriani, battuto 4–3 nell’anticipo del giovedì dai ragazzi terribili del Signa 1914: il doppio centro di Righini e i gol di Mugnaini e Nencioni riportano in riva al Bisenzio quella vittoria casalinga che mancava da novembre scorso, con i canarini decisamente trasformati dopo Capodanno (7 punti nelle prime 3 uscite del 2019). Media del punto a partita invece per i rossoblu negli incontri lontano da Borgo, Dallai torna a segnare dopo oltre un mese e una squalifica ma non basta a invertire una tendenza esterna non certo da ritmo playoff. Con tre vittorie nelle ultime quattro sfide e soprattutto il secondo colpo esterno di fila, la Folgor Calenzano ha invece rialzato le sue quotazioni per l’accesso alla seconda fase: i grifoni di Gesualdi–Palmeri battono a domicilio la Ponte Buggianese per 8–4 grazie alla seconda tripletta stagionale di Stefano Astorino e alle doppiette dei soliti Novellino ed Esposito. Torna nel tabellino dei marcatori anche capitan Magaldi, al rientro ufficiale dopo un lungo calvario dovuto ad uno strappo muscolare nel pre–campionato. Torelli di mister Genna ancora a secco sul sintetico amico, campanello d’allarme principale il conto dei gol incassati nei confronti interni, 36 in 4 gare: troppi per pensare ad un cambio di marcia. Lo stesso che (forse) ha innestato il Comeana Bisenzio di mister Antonio Marone, finalmente in trionfo dopo un mese e mezzo: i biancoverdi espugnano il “Loik” di Monsummano per 10–5 costringendo i Giovani Granata al k.o. complessivo numero 12. Sanpieroapontini sempre peggior attacco del girone ma la sagra del gol in terra pistoiese è una boccata di ossigeno per il gruppo fiorentino che registra ben tre doppiette a firma Pucci, Tumminaro e Franchini e il primo centro con la nuova casacca per Cristiano Boddi. Tra i granata di Luca Meccariello solita brillante prestazione del puntero Casillo che sigla tre reti e raggiunge la doppia cifra nella classifica marcatori; passerà inevitabilmente da lui la rinascita (eventuale) della fenice monsummanese ancora ferma a quota 0 punti. Ha riposato il Vaglia.
Sim. Sag.